Visualizza Versione Completa : cambiare maestro?
Da quando più di due anni fa sono stato folgorato sulla via di Damasco, o, come dice mia moglie, da quando sono impazzito, e mi sono iscritto ad una nota scuola di musica della capitale, ho sempre seguito il programma del mio maestro, devo dire con risultati soddisfacenti, almeno per me. L'ultimo brano studiato (ammetto con una certa difficoltÃ*) è Four Brothers.
Detto programma prevede un progressivo (e teutonico) aumento di difficoltÃ* sino a raggiungere un livello di tecnica tale da affrontare (immagino) qualsiasi brano. Ho anche seguito vari corsi di teoria e di Armonia.
Il problema è che ho 58 anni, non ho alcuna intenzione di iscrivermi ad un conservatorio ( :lol: ) e men che mai farò il turnista in qualche complesso! Studio il sax per divertimento, per rilassarmi , per curiositÃ* verso un mondo musicale sino a poco tempo fa a me sconosciuto.!
Ad oggi riesco a suonare i brani proposti ma, se mi si toglie lo spartito, non sono in grado di produrre alcuna nota!
Per questo sto seriamente pensando di cambiare maestro, e di conseguenza metodo si studio in modo da abbinare ai necessari studi tecnici anche un pò di improvvisazione (ripeto non saprei da dove iniziare).
Che cosa ne pensate? Attendo fiducioso qualche consiglio! un grazie anticipato.
Bhe' ti dico la mia esperienza. anche io folgorato sulla stessa via più o meno 8 mesi fa. conoscevo giÃ* la musica perchè suonavo il piano, ma praticamente ho ricominciato da zero con un maestro privato. Da poche settimane mi sto' facendo insegnare un po' di improvvisazione, da accostare allo studio tecnico, a qualche esercizio jazz etc e devo dire che sono proprio all'inizio....ma è molto DIVERTENTE.
Anche io senza spartito pensavo di non riuscire a tirar fuori una nota...ma poi piano piano...uno capisce il meccanismo....
Secondo me è un'esperienza da fare. Io ho scelto di non iscrivermi ad una scuola proprio in modo da poter decidere più o meno cosa imparare...visto che anche io lo faccio solo per divertimento.
Spero di esserti stato utile :BHO:
Aktis_Sax
17th June 2010, 13:07
Io sono iscritta ad una scuola, ma con il mio maestro faccio quello che voglio io scusa (cioè, decido che strada seguire e lui ovviamente mi dÃ* le indicazioni): alla fine, scuola o non scuola, paghi, e quindi hai diritto di scelta. Quindi prova a parlare di questa cosa al tuo maestro e vedi cosa ti dice. Se non è in grado di farti percorrere la strada dell'improvvisazione perchè non è preparato su questo, allora cambia (se è questo che vuoi fare).
Mad Mat
17th June 2010, 13:24
Quota Aktis_sax
D'altra parte, oggi giorno, chiunque insegni dovrebbe essere in grado di spiegare i primi rudimenti dell'improvvisazione.
Se invece il tuo insegnante non fosse neppure in grado di spiegarti i rapporti base tra progressioni armoniche, accordi e scale è comunque meglio cambiare al più presto maestro, indipendentemente dal fatto che tu voglia o meno studiare improvvisazione.
re minore
17th June 2010, 14:01
Quoto anche io Atkis. Mi sono iscritto anche io ad una "nota scuola di musica della capitale", ed al mio maestro :half: ho detto chiaramente quello che desideravo: imparare ad improvvisare ed a suonare ad orecchio. Non a leggere. Lui mi ha comunque detto che un minimo di lettura e' indispensabile, e quindi stiamo lavorando anche su quella (25 studi di meccanismo di klose), ma poi la lezione verte sull'improvvisazione.
Hai, mi sembra di capire, un ottimo livello tecnico. Se decidi di imparare ad improvvisare e ti trovi un buon maestro avrai la strada in discesa! :saxxxx)))
bobby
30th June 2010, 12:19
Pensate che io suono di piu SENZA spartito che con la musica, date ancora le difficlta nella lettura a prima vista. Al limite lo spartito mi "aiuta" ad evitare che mi dimentichi, ma quando volgio provare un pezzo, lo ascolto e' lo faccio. Tenerte presente che io suono "Papetti Style", voglio dire, non e che faccio i pezzi che faceva Papetti, ma uso il Sax per suonare al melodia dei brani che mi interessano, chesso un Casablanca piuttosto che Mopon River o Strangers in the Night o My Way
Mandrake
30th June 2010, 12:58
Faccio come Bobby x la maggior parte del mio tempo, e' cio' che mi diverte, suono arie semplici (vai Papetti! ) e vado a guardare sugli spartiti solo se c'è qualche punto che non riesco a cavare a orecchio.
Ma mi sento molto vicino a UGO perche ho la stesa eta' e suono da due anni come lui.
Ugo io credo che "mandare a menoria" alla ns eta' sia difficile, ecco perche' se ti tolgono lo spartito poi non suoni piu' niente, capita anche a me, quando imparo qualcosa con lo spartito.
Pero' credo ci sia un altra via, almeno per i pezzi facili, quelli che conosci e ti piacciono da sempre: se li trovi a orecchio, poi ti entrano nella testa senza che tu lo sappia, cioe' arrivi a fare per esempio Summertime senza sapere affatto le note che devi fare, perche tu pensi alla musica, e le tue dita e la tua bocca fanno uscire la nota che stavi pensando, come quando canti o fischietti, non e' che pensi "adesso fischio un Do", lo fai e basta..
Spesso accade che con le dita fai la nota sbagliata, classico x me e' sbagliare l'uso del portavoce, pero' la nota viene fuori giusta lo stesso.
Immagino non vada assolutamente bene per chi vuole imparare seriamente e non lo consiglio certo come metodo di apprendimento, ma solo come metodo di "godimento", estremamente rilassante e gratificante, dopo un po' non pensi piu' a nulla, tutto "accade da se".
Anche io cerco di seguire un metodo, di fare gli esercizi ecc... ma qundo voglio "riappacificarmi" con lo strumento e con me stesso, questa e' la strada, niente da ricordare col cervello, l'intelligenza passa alle dita.
ciao
Walter
bobby
1st July 2010, 15:20
Walter, io di anni ne ho 46! Esono diventato a 45 anni maestro di ballo, e a 45 enni e mezzo ho iniziato lo studio di 2 strumenti ben differenti! Tromba e Sax, e l'altro giorno ho comprato un Clarinetto! :yeah!)
Rosario Giordano
2nd July 2010, 00:46
Ad oggi riesco a suonare i brani proposti ma, se mi si toglie lo spartito, non sono in grado di produrre alcuna nota!
Per questo sto seriamente pensando di cambiare maestro, e di conseguenza metodo si studio in modo da abbinare ai necessari studi tecnici anche un pò di improvvisazione (ripeto non saprei da dove iniziare).
Scusa ma cosa c'entra il maestro con la tua capacita' di suonare "ad orecchio"?
E' una questione di istinto musicale, la cosiddetta " musicalita' ", ce chi ne ha di piu' e chi ne ha di meno.
In conservatorio c'era chi faceva gli studi, i brani da concerto, i passi d'orchestra senza mai guardare gli spartiti e aveva una bellezza di freseggio fantastica,
e chi invece arrivava a lezione con il labbro tumefatto dalle ore di studio, non staccava lo sguardo dagli spartiti ed era rigido come un tronco con una musicalita' pari a zero.
Come hanno detto gli altri amici, fai i tuoi studi di tecnica con il maestro e poi prova da solo il "Papetti Mod" (ci siamo passati tutti, anche chi non lo ammette) e pensa a divertirti.
Ciao.
Rosario.
Intanto un sincero ringraziamento a tutti gli amici che hanno risposto al mio accorato appello! Ne ho parlato col mio maestro, il quale mi ha spiegato quale secondo lui debba essere il percorso per arrivare ad "improvvisare", (tecnica+fraseggio ecc) ed abbiamo quindi provato ad improvvisare (due misure ciascuno alternativamente) su di una base molto semplice usando solo la pentatonica di Sol. Devo dire che è stato interessante e divertente e .... qualcosa è venuto fuori! Sopratutto ho capito alcuni concetti fondamentali che non avevo assolutamente in mente e che mi "bloccavano": ossia che (almeno in prima battuta) si improvvisa sull'armonia e non si deve necessariamente "inventarsi" una nuova melodia che "ricordi" quella della del brano di partenza. SarÃ* scontato per molti di Voi, ma per me è stata quasi una rivelazione!
Questa estate farò un pò di esperimenti e ........ a settembre riprenderò con il mio solito maestro!
Ancora grazie a tutti
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