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Visualizza Versione Completa : corso riparazione sax ( e clar )



vallesepolta
11th November 2009, 01:03
Scusate possibile che non ci sia un corso da qualche parte per imparare a riparare discretamente il sax ??? O un privato che mi prenda come allievo ???
mi fate sapere ? Grazie Rossano 333 2924350 vallesepolta@alice.it

ersasso
11th November 2009, 12:01
Ciao rossano,
come vedi trovi solo il buio totale, i riparatori italiani sembrano legati da una omertÃ* o forse un patto d'onore che non permette loro di divulgare nulla in merito...fatti forza e prova a " rubare qua e la sulla rete e ringraziamo Simone che invece è sempre prodigo di consigli.

ersasso

Placebo
11th November 2009, 12:35
trovi solo il buio totale, i riparatori italiani sembrano legati da una omertÃ* o forse un patto d'onore che non permette loro di divulgare nulla in merito...

No dai ragazzi... non esageriamo. :mha!(

Non è giusto dire questo, per due motivi. Innanzitutto non c'è nel forum un riparatore professionista e, qualora ci fosse, non sarebbe a mio giudizio criticabile se fosse "avaro" in tal senso. Insomma parliamoci chiaro, un conto è dare un consiglio su una problematica, un'altro conto è aprire un corso vero e proprio per insegnare un mestiere praticamente raro. Perchè l'ipotetico riparatore dovrebbe far questo? Cosa ci guadagnerebbe? Piuttosto io trovo molti motivi per cui NON debba farlo.

Tanto di cappello al caro Simone, ma è un altro discorso. Lui nei limiti del possibile spende volentieri qualche parola per un consiglio, ed io stesso gliene ho chiesti.

Se vuoi imparare a lavorare sul sax sappi che non è impossibile, devi essere dotato di pazienza e buona manualitÃ*, un sax "a perdere" che ti faccia da cavia almeno all'inizio, e poi dovrai cercarti le info qua e la in giro per la rete (come stai con l'inglese...?).

ersasso
11th November 2009, 15:26
Placebo,
é vero ciò che dici totalmente ma ammetterai che dagli americani abbiamo qualche cosa da imparare, ci sono scuole,corsi, specializzazioni e di più.

Il mio era solo uno sfogo e me ne scuso.

ersasso

salsax
11th November 2009, 15:34
anche a me piacerebbe seguire un corso di base , anche solo per smontare e montare il modo corretto il sax !
possibile che non ci siano online dei video del genere ?? :BHO:

Placebo
11th November 2009, 15:49
Non sapevo neppure che negli States organizzassero corsi in materia, evidentemente li hanno una concezione diversa, o magari i riparatori sono talmente pochi che devono far di tutto per diffondere questo mestiere.
Qui invece i riparatori, benchè siano pochi, pochissimi quelli bravi (a quanto dicono, io non ne conosco uno), se ne guardano bene dal diffondere le loro conoscenze.

Comunque non perderti d'animo. Il sax si può revisionare. Io l'ho fatto e non è chissÃ* cosa. Sul clarinetto poi dovrebbe essere ancora più facile.

Placebo
11th November 2009, 15:54
anche a me piacerebbe seguire un corso di base , anche solo per smontare e montare il modo corretto il sax !
possibile che non ci siano online dei video del genere ?? :BHO:

Andiamo Sal.... chiedi poco!

Smonta il sax partendo dalle chiavi piccole e singole. Poi passa ai gruppi, procedendo dalle chiavi più esterne. Metti tutto in ordine su una tavola, magari catalogando con l'ausilio di foglietti numerati in sequenza. La macchina fotografica può esserti molto d'aiuto! :yeah!) Fai tante, tante foto da tutte le angolazioni, prima e durante.... ::saggio::

ModernBigBand
11th November 2009, 17:29
Troppo spesso noto che si è sempre alla ricerca della "pappa pronta" quando con un minimo di sforzo si può riuscire (quasi) anche nell'impossibile.
E' ovvio che ogni riparatore cercherÃ* sempre di tutelare il suo know-how, sono i segreti del suo mestiere e sono questi segreti che sfamano lui e la sua famiglia. Perché mai dovrebbe preparare dei potenziali "concorrenti"?
Oggi vanno di moda i video on-line o i pdf...vent'anni fa se volevi imparare qualcosa del mestiere dovevi andare necessariamente a lavorare presso una fabbrica di strumenti musicali, che per molti voleva dire abbandonare la propria casa e i propri affetti (per andare ad esempio alla Selmer di Parigi o in una delle ditte italiane come Rampone, Orsi, Borgani...).
Considerando che corsi di riparazione non vedranno (secondo me) mai la luce e che potenziali aspiranti saranno accettati dai riparatori forse solo a fine carriera, consiglierei a chi abbia interesse nella pratica della riparazione di farsi una cultura sui libri più quotati nel settore e di fare pratica su strumenti di basso livello: certo, lavorare a fianco di un esperto è cosa ben diversa ma non si può avere tutto dalla vita.
Vi basta una connessione internet...per tutto il resto c'è Mastercard:

Manuali di riparazione:
http://www.vcisinc.com/repair.htm
http://www.musicmedic.com/catalog/categories/cat_4.html

Strumenti e accessori per le riparazioni (dalle più semplici alle più complesse):
http://www.musicmedic.com/catalog/categ ... at_16.html (http://www.musicmedic.com/catalog/categories/cat_16.html)
http://www.ferreestools.com/

Clarsax
12th November 2009, 20:51
...per tutto il resto c'è Mastercard
MBB ti è scappata? :lol: :lol:

vallesepolta
12th November 2009, 23:04
Cari amici vi ringrazio tanto davvero x le reply. IN effetti trovo questo
mestiere come quello dei prestigiatori : Una vera e propria casta . Una volta sono stato dietro un amgo di ARezzo che mi diceva mi portava nel giro ma dopo 3 anni di stargli dietro non mi ha portato da nesusna parte, e qui,..coi riparatori di fiati ( vera casta di usurai )
faccio la stessa fine..... meno male c'è youtube...nella piu garnde democrazia dle paese :-))
Ciaoe g razie cmq
Ross

gugi
23rd November 2009, 14:46
Ciao a tutti sono nuovo del forum. Dopo mesi di tentennamenti, e dopo aver preso sulla rete tutte le possibili informazioni, mi sono deciso ed ho smontato il mio tenore.
1) ho eseguito tante e tante foto macro e non per essere sicuro di non avere dubbi durante il riassemblaggio.
2) ho smontato e lucidato tutte le chiavi pulito tutte le viti ed i perni ordinandoli poi su di un tavolo in modo da non mischiarli.
3) ho lavato con acqua e sapone il fusto (internamente ed esternamente) ed asciugato delicatamente con il phon.
4) ho riassemblato il tutto dando un velo d'olio a viti e perni.
A lavoro finito il sax ha acquistato un vibrazione su Re centrale (quello col portavoce) che è sparita dopo alcune ore d'uso, ora suona bene e la meccanica è morbidissima.
Mi ritengo soddisfetto del lavoro fatto (circa 8 ore). Dopo aver visto lo stato dei tamponi ho deciso di sostituirli, sto quindi studiando procedure ed attrezzature per l'esecuzione del lavoro. Sono molto interessato ai tamponi in materiale sintetico neoprene nella fattispecie, ho letto che molti riparatori li usano con soddisfazione, intendevo farmeli in casa.
Se poi non funzionassero bene potrei sempre montare i classici e costosi tamponi in pelle.
Qualunque consiglio è gradito
Saluti a tutti

Placebo
23rd November 2009, 15:03
Certo..
il primo buon consiglio è quello di passare dalla sezione presentazioni. ;) http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?f=1&t=10983

Per il resto... well done!!
Alcuni di noi si sono avventurati con più o meno soddisfazione in queste smanetterie. L'idea del neoprene è da valutare, io non ho esperienze in merito... fammi sapere...

31st March 2010, 15:15
Modern, che libidine i manuali che hai linkato!
grazie :half:

1st April 2010, 08:58
anche qui ci sono diversi argomenti che possono tornare utili :-leggi-:

http://www.saxgourmet.com/saxophone_repair_articles.htm

Josax
6th April 2010, 00:21
comunque sarebbe giusto ci fossero dei corsi,,,,ci son talmente pochi riparatori che in certe zone d'italia neanche se ne trova.... :doh!:

Mandrake
6th April 2010, 00:37
. Sono molto interessato ai tamponi in materiale sintetico neoprene nella fattispecie, ho letto che molti riparatori li usano con soddisfazione, intendevo farmeli in casa.
Se poi non funzionassero bene potrei sempre montare i classici e costosi tamponi in pelle.

Saluti a tutti

tamponi in neoprene? non ne ho mai sentito parlare, hai qualche link o altro dove possa farmi un idea?
grazie

zkalima
6th April 2010, 01:08
OmertÃ* dei riparatori? io posso dire che da vent'anni faccio il restauratore di quadri e opere d'arte, negli ultimi 5-6 anni ho visto la demolizione di un mestiere molto interessante, e che soprattutto mi dava da vivere, a causa dello spropositato numero di scuole e scuolette che sono sorte in ogni parte d'italia e che scodellano su un mercato tutt'altro che vasto una quantitÃ* abnorme di diplomati senza esperienza, in grado però di effettuare le operazioni di routine e di parlare di tutti i nuovi ritrovati scientifici per il restauro, senza saperli usare.
Va da se che dovendo farsi una piazza, questi ragazzi che spesso hanno speso una fortuna, vanno in giro a prendere lavori a tutti i prezzi col risultato che oggi per lavorare si chiede meno di quello che si chiedeva 15 anni fa, io ho avuto la fortuna e l'intuizione, tre anni fa, di riconvertirmi e di cambiare il mio lavoro, altrimenti avrei chiuso.
Non credo che questo sia possibile nel mondo dei riparatori di fiati, ma conoscendo questo paese e la sua politica nella formazione non mi fiderei e mi terrei stretti i miei "segreti".
Probabilmente è vero che non tutte le regioni hanno riparatori qualificati e che ne sarebbe auspicabile una maggior presenza, ma credo che effettivamente una serie di operazioni uno possa imparare a farsele, ma per i problemi veri è meglio andare da chi lo sa fare, anche se questo comporta un viaggio e dei costi, (la qualitÃ* non può mai essere a buon mercato), d'altronde non è che tutti i giorni il sax cade da un tavolo, spero.

il nero
6th April 2010, 18:43
ciao
E',secondo me , solo una questione di passione: si acquista una vecchia carretta per pochi soldi,si smonta (cosa tutt'altro che facile se c'è ossidazione),si misurano le coppe dello strumento,si ordinano per pochi soldi in Usa tamponi,molle,sugheri,feltri etc. Si lava tutto,si pulisce,si raschiano le coppe e con poca colla(gomma lacca o ceralacca) si mettono i nuovi tamponi.....le sequenze di riparazione sono (o erano) su you tube,ma il difficile comincia dopo aver rimontato:ci vuole pazienza,molto probabilmente dovremo smontare e rimontare tutto molte volte per regolare l'altezza delle chiavi ,gli spessori dei sugheri.....
insomma volendolo fare non è cosa impossibile,ma siamo sicuri di volerlo fare? Una saldatura a stagno non sembra cosa difficile,ma su di un sax anche solo il riscaldamento per una saldatura prevede la protezione e la rimozione di tutto ciò che può,dal calore ,essere danneggiato(e magari dissaldato a sua volta)....qualche chiave si spezza o è mancante:la sappiamo fare una brasatura? lo sappiamo fillettare un perno? e fare una vite?
sul clarinetto manca il barile:pezzo d'ebano,tornio e pedalare(anche senza tornio,col trapano montato orizzontale).....insomma,se il lavoro è piccolo,è cosa fattibile,altrimenti la vedo buja ed oscura Dei "corsi di preparazione professionale" penso un gran male:un mio amico Liutajo diceva che al mondo chi sa fa,chi non sa insegna. insomma un artigiano che lavora può addestrare un apprendista e ci perderÃ* del tempo,ma se dovesse fare corsi per 30 persone,questo diverrebbe un lavoro e da questo dovrebbe trarre di che vivere......ma il riparatore non lo farÃ* più ed i suoi "corsisti" saranno tutt'altro che preparati.

il nero :saxxxx)))

6th April 2010, 19:09
sono cinque anni che restauro e riparo sax, il mestiere di orafo ovviamente mi ha aiutato non poco, anzi forse il concetto di precisione e' molto piu' esasperato che per chiunque altro, approposito dei riparatori americani....certamente ce ne sono straordinari, tutti meno quelli dei cd allora, è proprio in quei cd che ho visto fare delle maialate fuori misura, ma dove ho preso anche qualche spunto, ho importato qualche rarissimo sax fatto egregiamente, ma per la maggior parte dei casi ho visto solo lavori approssimativi e pensare che tra un sax che funziona ed uno che non funziona la differenza puo' essere un solo piccolo tamponcino i piu' alti dell' ottava che fa entrare un filo d' aria per condizionare tutto il sax, le alzate delle chiavi, un do alto afono un re basso afono tutte queste note hanno la possibilita' di essere corrette, quindi le prove senza la certezza che il sax sia a posto e' completamente inutile farle.
Per la riparazione vi dico che l' ottanta per cento del lavoro e' fattibile da molti per arrivare al 90 c' e' gia' una bella selezione il 100% se fosse possibile sarebbe sicuramente peculiarita' di pochissimi, in quanto si arriva al momento che serve una sviluppata sensibilita' ed intuito almeno in due tre operazioni delicate da eseguire e dove tutti dico tutti i riparatori ci picchiano il naso. un classico per fare un' esempio e' che con il massimo impegno uno ha terminato il lavoro, provato e riprovato il sax perfetto, e gia' sarebbe ad un buon punto come riparatore....dramma dopo una settimana il sax non funziona piu' e dopo un controllo si scopre che certe chiavi non chiudono piu'...perche'? ecco questa cosa succede all' ottanta % dei riparatori, succede meno ad un dieci % e quasi mai al restante 10 % e questa differenza e' una delle tante differenze tra un riparatore e l' altro, poi c' e' chi lavora sull' intonazione chi no', poi c' e' chi riesce a riparare urti e ammaccature in modo egregio, chi no', la riparazione ed il set up sono due aspetti dello stesso mestiere ,la riparazione del corpo o ricostruzione delle parti comprende ancora un' altro aspetto ed un' altra preparazione......però tutto inizia dalla passione..

6th April 2010, 19:14
Consiglio :saputello , non smontare mai il sax...se non sai quello che fai, basta uno spessorino e dico uno spessorino di quelli in sughero che salta e pulendolo è facilissimo che salti...e pufffff il sax non suona piu'.

Placebo
6th April 2010, 20:29
......... un do alto afono un re basso afono tutte queste note hanno la possibilita' di essere corrette...........


Eccomi!! :lol:

Aiutami amico... ho questo problema del do alto afono sul soprano, e non capisco come venirne fuori. :BHO:

:half:

Chopin75
6th April 2010, 22:22
Perchè l'ipotetico riparatore dovrebbe far questo? Cosa ci guadagnerebbe? Piuttosto io trovo molti motivi per cui NON debba farlo.


Beh io penso una cosa..prima di tutto i motivi che spingono o dovrebbero spingere artigiani a tramandare il lavoro è che i lavori rari e preziosi come questo se nn si fa qualcosa scompaiono. Credo inoltre che con la crisi adrebbe incentivato chi ha voglia di imparare un mestiere soprattutto come questo. Ricordate che la passione, e credo che fare il riparatore di strumenti lo sia, nn ha prezzo

7th April 2010, 00:42
Chopin stai dicendo una cosa grande stai centrando un grave problema di come le nostre maestranze Italiane si stiano perdendo , quelle artistiche poi sono in estinzione, pero' se vuoi compra' la lavatrice hai l' incentivo di 50 euro il motorino 100 la friggitrice 30.... milioni di euro ....per pura propaganda, e per cercare di far crescere nel paese qualitativamente e culturalmente il lavoro non c' e' mai budget. Ma tanto ci so' i cinesi,

Rispondo per il soprano....
sul soprano c' e' quella maledetta chiave sovrapposta con il cuscinetto al centro proprio li' ed e' anche rognoso da controllare, prima e' da verificare quel cuscinetto, poi ovviamente si puo intervenire alzando la chiave sopra il do dal sughero di battuta che pero' dipende dai modelli i sugheri da ridurre per alzare la chiave possono essere anche due.

vallesepolta
7th April 2010, 02:16
Vorrei conoscerti biscroma, sembri davvero addentrato..., perche non vieni ad arezzo per una vacanzina cosi mi insegni qualcosa oltre a conoscercii ??? Sei molto addentrato vedo...
Grazie :-)
Valle !!!

7th April 2010, 02:31
Io a Grosseto sto' in centro ho un negozio non di sax, dove pero' lavoro sui sax, quando vuoi

cagliostro70
7th April 2010, 14:16
perchè non organizziamo un incontro da qualche parte tipo seminario ma solo ed esclusivamente sulla riparazione e settaggi????

da qualche parte intendo in TOSCANA, visto che anche io sono interessato e sono in zona...

Chopin75
7th April 2010, 14:25
Chopin stai dicendo una cosa grande stai centrando un grave problema di come le nostre maestranze Italiane si stiano perdendo , quelle artistiche poi sono in estinzione, pero' se vuoi compra' la lavatrice hai l' incentivo di 50 euro il motorino 100 la friggitrice 30.... milioni di euro ....per pura propaganda, e per cercare di far crescere nel paese qualitativamente e culturalmente il lavoro non c' e' mai budget. Ma tanto ci so' i cinesi

Caro Gianni lo so...io sono diplomato in meccanica e ho fatto l'operaio specializzato una vita con vecchia scuola, in cui il padronaccio ti insegnava l'arte senza badare al business...gente così nn ne trovi più...inoltre qui in UK e nn solo devo adattarmi a far cameriere "che nn è il mio mestiere" mi piacerebbe anche a me far un lavoro come quello di riparatore di sax o un mestiere comunque "in via di estinzione"

vallesepolta
8th April 2010, 01:39
sei tu biscroma ? e stai a grosseto dici ???
Io verrei volentieri non so quando ma prossimamente si..entro lestate,..se vuoi venire tu a arezzo sei mio ospite certo...ciao
Roxy (Valle =)

Mandrake
8th April 2010, 10:34
sei tu biscroma ? Roxy (Valle =)

...ahemmm "biscroma " e' un nick molto diffuso ...vedrai che son parecchi :)

ciao, semibiscroma ! :D

(senza offesa ovviamente, just a joke)

giorgio ventura
22nd June 2010, 19:00
salve a tutti ho letto i post , io prendo 190 euro per impellare un sax e 290 sax e volete essere presenti e imparare

http://www.oldhorn.com

giorgio ventura
22nd June 2010, 19:11
Cari amici vi ringrazio tanto davvero x le reply. IN effetti trovo questo
mestiere come quello dei prestigiatori : Una vera e propria casta . Una volta sono stato dietro un amgo di ARezzo che mi diceva mi portava nel giro ma dopo 3 anni di stargli dietro non mi ha portato da nesusna parte, e qui,..coi riparatori di fiati ( vera casta di usurai )
faccio la stessa fine..... meno male c'è youtube...nella piu garnde democrazia dle paese :-))
Ciaoe g razie cmq
Ross



vera casta di usurai??

ma tu dai 20 euro all'ora a quello che ti ripara il pc ?

dai 30 all'ora a quello che ti monta sky ?
100 all'ora al dentista ?

conosci dentisti che hanno la barca ?

e riparatori di sax ?
ma sei quello di arezzo che mi ha contattato per telefono tempo fa? , promettendomi una pizza se gli rimpellavo il sax , .????

Placebo
22nd June 2010, 19:27
Trariffario nella media, se i lavori sono eseguiti a regola. Una domanda: per imparare, come scrivi, intendi presenziando in officina con te, o ti riferisci al quel link che hai postato? Li ho trovato 3 video in lingua asiatica poco interessanti.... :mha!(

giorgio ventura
22nd June 2010, 19:49
no intendo , ti insegno , tu vieni da me , ti siedi , e insieme rifacciamo il sax , oppure puoi mandarmi il sax su a bologna per posta se vuoi , te lo rimpello in una settimana :) oldhorn@gmail.com

Placebo
22nd June 2010, 20:02
Allora si che è interessante..... soprattutto per chi vive nella tua zona. Io per il momento non ho bisogno. In veritÃ* non ne ho mai avuto, perchè so fare da solo, anche se di certo non posseggo la maestria di un professionista.
Bellissima offerta comunque, di certo molti ne approfitteranno. :yeah!)

Mandrake
22nd June 2010, 22:30
giuro che se tu fossi dalle parti mie sarei felice di venire a lavorare gratis per te per il puro gusto di imparare, 10 ore la settimana per un po di mesi, il mio lavoro in cambio del tempo che perdi ad insegnarmi.

Michy
9th July 2010, 11:56
Ciao a tutti, premetto che non sono un tecnico ma amante di questo lavoro. Perchè attaccare chi ha un mestiere come riparatore professionista solo perchè non insegna a tutti come riparare i propri sax!
Questo accade in tutti i lavori. Ci sono i professionisti, che è giusto che sappiano intervenire su qualsiasi problema inerente al proprio lavoro, e ci sono i "fai da te". Io faccio parte di questa categoria, a me piace fare manutenzione su i miei sax, ma riconosco che in certi casi è necessario ricorrere a artigiani professionisti. Io ritengo che un sassofonista debba saper intervenire almeno su alcune cose fondamentali su i propri strumenti, ma allo stesso tempo ritengo, che una persona debba essere consapevole, soprattutto dopo aver visionato un video completo dello smontaggio-rimontaggio di un sax, se può avere o meno le capacitÃ* di poter effettuare certi lavori.
Basta un sughero saltato o una girata di vite sbagliata per mandare in aria il setup di uno strumento.
Saluti

Placebo
9th July 2010, 13:19
Ti quoto alla grande!!! :yeah!)

Michy
9th July 2010, 13:32
Bene Placebo. Bye