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Visualizza Versione Completa : Comprare un sax tenore, YTS-480 e YTS-280?



Enry
13th May 2016, 22:35
Ciao a tutti!

Ancora una volta sono qui a scrivere per ricevere un consiglio ... ho un sax alto da battaglia e suono da pochi anni, ma il suono del tenore mi ha davvero colpito.
Volendo prendere un Yamaha, sono andato sul sito e ho visto che ci sono vari modelli (custom esclusi perchè il prezzo mi sembra davvero troppo alto). In particolare, ho visto i modelli YTS-480 e YTS-280. Il 62 mi è sembrato già qualcosa ti eccessivamente professionale, ma voi cosa consigliate?
Vorrei un sax abbastanza buono. Dovrei indirizzarmi sull'usato oppure prendere qualche modello vecchio?
Rifugio nelle vostre conoscenze e ovviamente ogni consiglio al riguardo è ben accetto.
Grazie mille e buonasera :)

zazarazà
14th May 2016, 08:24
...ciao... io ho avuto per tre anni un YTS 475 equiparabile all'odierno YTS 480 e come strumento non suonava niente male, buona meccanica e ottima intonazione pur essendo un prodotto di fascia intermedia, il YTS 280 è invece un modello base-base che ha sostituito il vecchio YTS 275... ad esperienza fatta se dovessi scegliere tra un YTS 480 nuovo o un YTS 62 usato sarei per la seconda soluzione, il massimo poi sarebbe di riuscire a trovare un '62 della 1° serie quelli con la scritta Yamaha riportata in viola sulla campana conosciuti come modello Purple Logo che suonano a gran lunga meglio degli attuali... io pur possedendo da meno di un anno un eccellente Custom Z slaccato ho ancora il suo predecessore Purple del '91 dal quale non mi separerò mai perchè suona veramente troppo bene al punto che negli anni scorsi quando in concomitanza era arrivato un Selmer serie II avevo scelto di tenerlo e ho rivenduto quest'ultimo... qui nella sezione "tenore" se vai a cercare indietro nel tempo puoi trovare un'infinità di commenti in merito alla discussione... saluti dai...

Enry
14th May 2016, 14:23
Sono d'accordo: il suono del YTS 62 non è paragonabile a quello del 480 o addirittura del 280 ... bisognerebbe trovare un buon prezzo o quanto meno un buon usato.

globe81
14th May 2016, 14:58
Ho avuto uno yas 23 nella mia piccola carriera e non suonava affatto male e poi un yts 62 che suonava molto bene.....come già detto il 62 è già uno strumento professionale pertanto questa scelta sarebbe da preferire.

Enry
14th May 2016, 16:30
Ho avuto uno yas 23 nella mia piccola carriera e non suonava affatto male e poi un yts 62 che suonava molto bene.....come già detto il 62 è già uno strumento professionale pertanto questa scelta sarebbe da preferire.

So bene che da sax a sax cambiano mille caratteristiche di suono, ma c'è una differenza tangibile fra il 480 / 475 e il 62? Scusate l'ignoranza...

il nero
14th May 2016, 19:52
la differenza sta nel fatto che la serie due marca un sax di livello scolastico,buono e affidabile,la serie quattro uno semi pro,buono,affidabile e,talvolta,con bella voce,la serie sei e la serie otto contraddistinguono i sax professionali,,,come ti è gia' stato detto alcuni della serie sei possono superare quelli della serie otto e costano meno di quelli della serie otto. quindi 21/23/25/275/280 sono le serie scolastiche più o meno in ordine di vecchiaia e la stessa più o meno sequenza è per gli altri della altre serie. Yas è l'alto,yts il tenore. Il mio consiglio è sempre per un sax usato:si risparmia la meta' dei soldi,bisogna solo controllare che meccanicamente stiano a posto. Non dimenticare,poi,che di sax validi ce ne sono di tante marche...leggi sul forum prima di comprare e fatti un'idea.:wink:
il nero

zazarazà
14th May 2016, 20:15
...beh, esteticamente il YTS 480 e il YTS 62 sarebbero uguali se non fosse che il '62 ha un incisione sulla campana più "ricca" e i tasti in madreperla, altra diversità sta nel chiver G1 che offre una sonorità più aperta e molto più plasmabile a seconda del set-up che si va ad adoperare... il '62 poi è a tutti gli effetti uno strumento professionale presente sul mercato da oltre 35 anni e in tutto questo lasso di tempo sono intervenute pochissime modifiche a conferma della validità del progetto iniziale che ha oltretutto fornito in seguito le direttive per il progetto della linea Custom... il timbro di entrambi è tendente al chiaro dovuto al fatto che i Yamaha hanno un canneggio più stretto rispetto ad altri strumenti, ma per renderti conto della diversità tra i due modelli la cosa migliore sarebbe aver la possibilità di poterli provare entrambi contemporaneamente alternando 3/4 imboccature con caratteristiche diverse e altrettanti tipi di ance, ripetere per ogni strumento i medesimi brani e registrare tutta la sessione... già durante la prova ti accorgeresti fin da subito che il 480 (o 475 qualsivoglia) è più limitato meno reattivo e meno equilibrato del '62 e successivamente nell'andare a riascoltare quello che hai suonato avresti l'ulteriore conferma... se poi dovesse capitarti la fortunata situazione di poter confrontare un '62 odierno con un più vissuto Puple Logo embè, avrai di che stupirti... saluti dai, e non aver fretta di acquistare perchè quest'ultima spesso è cattiva consigliera e come ti ha appena suggerito "il nero" ricorda sempre che ripiegando su di un buon usato si risparmiano parecchie palanche...

Enry
14th May 2016, 20:41
Grazie, ora almeno so qualcosa in più ...
fortunatamente non ho fretta nel comprarlo e hai proprio ragione, zazarazà, spesso la fretta è cattiva consigliera.
Non mi resta che ampliare i miei orizzonti cercando nuove marche e poi valutare.
PS: sarei proprio curioso di provare il 62 purple logo. Vedo se in negozio lo trovo per fare una prova :)

woody
14th May 2016, 21:49
i purple logo non lo trovi in negozio, non li fanno più !
se trovi...trovi usato...ma dubito di solito chi ce l'ha lo tiene

zazarazà
14th May 2016, 22:16
... i '62 Purple Logo in Italia sono piuttosto rari, la produzione è iniziata nel '84 ed e terminata nel '92 intorno al numero di matricola 28xxx questa cifra comprende soprani, contralti e tenori (N.B. il soprano Yamaha YSS 62R Purple Logo con il do# centrale è considerato da molti il miglior soprano mai costruito)...se si vuol fare un paragone considerando che di Mark6 ne hanno costruiti 165.000 e che di Mark7 ce ne sono circa 84.000 i numeri rendono l'idea di quanto possano essere rari...in quegli anni, il "grosso" dell'importazione Europea è stato assorbito Germania, qui da noi di '62 Purple ne sono arrivati pochi ed è più facile trovare un YTS 32 modello intermedio praticamente predecessore del YTS 475 ma che (a detta di tanti) suona anche meglio... i sax Purple Logo si possono paragonare ai funghi, in certi periodi di "usati bene" se ne trovano parecchi e in altri momenti non c'è n'è nessuno, io il Purple l'ho cercato per diverso tempo sul territorio Nazionale, alla fine l'ho acquistato usato da un sassofonista Austriaco oltretutto pagandolo abbastanza caruccio, qualche mese più tardi su Mercatino Musicale ne erano apparsi contemporaneamente tre esemplari uno più bello dell'altro e mi sarei mangiato le mani e non solo...:wall: ...i posti ove è più facile reperirne sono sul mercato Britannico ma soprattutto su quello Statunitense e Giapponese (ebay.com te li raggruppa tutti) purtroppo in quei luoghi questi sax sono molto più apprezzati ricercati e di conseguenza quotati, già che non te li regalano si devono anche considerare le spese di spedizione e il dazio doganale che vanno ad aggiungere al valore d'acquisto un ulteriore 30% circa... se vuoi sentire come suona un Purple nelle mani di un grande musicista basta andare su Youtube e cliccare il video del concerto di Antonello Venditti e Gato Barbieri svoltosi a Modena, ti avviso anticipatamente sulla possibilità che nell'ascoltarlo ti venga la pelle d'oca perchè in quell'occasione il "micio" era stato veramente grandioso... comunque sia per concludere restando in casa Yamaha, io piuttosto di spendere 1.850 circa per un recente YTS 480 preferisco di gran lunga impegnare una pari cifra per un buon '62 d'annata e così sia... amen, e che il cielo abbia in gloria il progettista di questo strumento... saluti dai...

P.S. Einsten oltre alla frase che hai in firma sull'immensità universo ha redatto un altra sua massima sui sassofonisti che citava così: "...ci sono due tipi di pazzi a questo mondo, quelli che si credono Napoleone e quelli che vendono i Purple Logo..." ...:laughing: ...naturalmente scherzo, già che come di mia abitudine non l'ho fatto all'inizio della discussione ho voluto recuperare al momento di concluderla...

Enry
14th May 2016, 22:41
non ho parole...:schock: ho appena ascoltato una parte del concerto... é vero che si tratta comunque di Barbieri, ma quel suono è qualcosa di spettacolare, un timbro eccezionale. Non posso che concordare sul purple logo a questo punto. Chissà, magari un giorno ...
:ueh:

P.S.: Sono sicuro che Einstein abbia detto anche quello :laughing:

zazarazà
14th May 2016, 23:22
...beh, in quell'occasione il "micio" aveva miagolato egregiamente bene e avrebbe comunque potuto farlo con qualsiasi altro tenore e su qualsiasi altro brano...
un'altro video interessante con un Purple suonato da un buon musicista nel quale si riesce ad intuire al meglio la timbrica e l'espressività è questo: https://www.youtube.com/watch?v=bRjEI_eOi2I ...saluti dai

gil68
14th May 2016, 23:52
Non ascoltare 'sti Yamahisti, cercati un vecchio Grassi Professional 2000 o Prestige però della vecchia produzione Italiana...

Enry
15th May 2016, 08:09
Non ascoltare 'sti Yamahisti, cercati un vecchio Grassi Professional 2000 o Prestige però della vecchia produzione Italiana...

Ok, bomba innescata doh!

ARVIDAX
15th May 2016, 09:39
I sax li devi provare , sentiti su you tube suonati da professionisti son tutti belli con un bel suono che normalmente chi lo compra non avrà mai.
Devi provarli vai in negozio e provi il 480 poi vedi un annuncio col 62 vai e lo provi e vedi cosa ti dice.
Io comunque partirei a chiedermi quanti soldi ho da spendere e cosa ci voglio fare col sax senza questi due parametri come fai ad orientarti su uno o l'altro ......

zazarazà
15th May 2016, 11:03
... tranquilli, non allertiamo la Protezione Civile o gli artificieri, non ci sono bombe innescate, qui sul Forum al massimo volano le ance in sostituzione dei più taglienti coltelli... in fondo Gil68 ha ha espresso un suo personale parere a riguardo di strumenti di produzione Nazionale (Enry, se intendi usare uno di questi strumenti in Banda sei sulla giusta strada perchè è ampiamente dimostrato che i Grassi sono i sax che suonano meglio L'inno di Mameli) e di questi tempi in cui il Mondo è imperniato sulla filosofia degli "occhi a mandorla" un vanto di Patriottismo non guasta mai, e poi anch'io non nego che i Grassi siano dei buoni sax... i Grassi hanno un suono come dire, mmhhh "grasso" d'altronde se si fossero chiamati "Magri" avrebbero potuto solamente avere un suono come dire, mmmhhh "deperito" ...:laughing: ... io di sax Grassi non ne ho mai posseduti ho solo avuto occasione di provarne qua e là (alle elementari mi avevano insegnato che sul qui e sul qua l'accento non va, ma sul qua e sul là io ce lo metto sperando di non sbagliare...aiutami Gil...) dicevo??? ...aahh si, di Grassi ne ho provati e a livello di meccanica ed estetica non sono male a parte la sfacciataggine già negli anni '70 di incidere su sfondo blù oltremare il logo sul chiver con una lettera "G" tirata a dovere da un chirurgo estetico per sembrare ad una " ESSE" (chissà perchè mi chiedo...) oltre che al similare anello che collega il fusto alla campana, il nome inciso in firma sulla campana contornato di rami d'alloro e quant'altro per assomigliare il più possibile ai cugini d'oltralpe, (ssshhh!!! non lamentiamoci mai e poi mai più dei Cinesi che copiano i prodotti Italiani...) ...belin mi son di nuovo perso il filo del discorso, dicevo??? ...aahh si, di Grassi ne ho provati e posso dire che suonano veramente bene, però tra me e questi strumenti non è nato l'amore e non essendo io il tipo da sottomettermi ad una "convivenza forzata" ho spostato le mie attenzioni musicali altrove... d'altronde in casa mia di "Grasso" c'è già il sottoscritto e se dovessi dar ricovero e residenza ad un paio di altri "Grassi" la mia diventerebbe una famiglia di obesi... saluti dai... mò esco, salgo sulla mia moto da enduro (Yamaha pure quella) percorro un tratto di sterrato tra le coltivazioni di olivi, mi reco sulla collina detta "Bric 5 alberi" e vado a vedermi l'esibizione delle Frecce Tricolori sul Golfo Ligure fronte mare di Loano SV (...LO non è l'articolo ma fa parte del nome del paese che si scrive tuttoattaccato) .... quasi quasi mi porto dietro un sax per salutarle in volo con L'inno di Mameli, sempre che i miei sax siano capaci di suonarlo... :laughing:...

Enry
15th May 2016, 13:33
Non mi aspettavo così tante risposte! Spero che continuiate a scrivere i vostri pareri ...
Intanto faccio un punto della situazione:
- Grassi
-Yamaha

Tra i Yamaha mi sembra di capire che il 62 (vecchia edizione) sia migliore del 62 (nuova edizione) e che il 62 purple logo sia ancora meglio di entrambi.
Il 475 è preferibile al 480, ma distante anni luce dal 62 ( anche come prezzo ???).

Ora, la mia domanda è: da principiante quale in effetti sono, è più consigliabile mantenersi su un intermedio o andare su un professionale e vederlo come un investimento a lungo termine? il professionale è comunque adatto a chi ancora è in fase di studio?

Grazie ancora a tutti per la disponibilità.

woody
15th May 2016, 15:49
...io ho l'alto 475, preso usato in ottime condizioni a prezzo giusto credo...e a me sembra buono ( suono da 3 anni , principiante )
...per il 62 mi chiedevano 400 euro ( almeno 1100 per un 62 alto usato ) oltre a quello che ho speso del mio...
dipende sempre dal budget che puoi investire, se hai i soldi..anch'io direi...vai di YTS 62, se il 475 è messo bene e chiedono un prezzo onesto...perchè no ( non mi risulta ci sia sta differenza abissale:nonzo:, avevo visto e provato un alto 62 ! )

Enry
16th May 2016, 10:41
Dici? Lo spero ...

schu
16th May 2016, 11:22
mò esco, salgo sulla mia moto da enduro (Yamaha pure quella) percorro un tratto di sterrato tra le coltivazioni di olivi, mi reco sulla collina detta "Bric 5 alberi" e vado a vedermi l'esibizione delle Frecce Tricolori sul Golfo Ligure fronte mare di Loano SV (...LO non è l'articolo ma fa parte del nome del paese che si scrive tuttoattaccato) .... quasi quasi mi porto dietro un sax per salutarle in volo con L'inno di Mameli, sempre che i miei sax siano capaci di suonarlo... :laughing:...

Ieri pomeriggio ero nella spiaggia libera a Pietra, tra bagni Pucci e cantiere, a rilassarmi e guardare le Frecce... :laughing:
senza sax per salutare le frecce, o 1 dei 10 acrobati avrebbe fatto kamikaze.

Mio pensiero: cerca e prova un usato senza fretta. Impara a riconoscere le occasioni dalle fregature.

Yamaha si rivendono sempre, segno che se ne comprano molti, sono strumenti validi ma, per le serie 4 e 2, sono sax di passaggio. si deprezzano il giusto rispetto al nuovo.
Grassi si rivendono sempre anche loro ma il mercato è un po a rilento. se ne trovano meno e sono ottimi strumenti. sono stati pensati per essere l'alternativa ai selmer come dice zazarazà... la grassi è stata anche condannata per plagio per un suo particolare modello identico al mark6. se solo non si fossero intestarditi nell'aspetto estetico (c'è da dire però che selmer per i sax è un po come ford per le auto, chi non ha copiato o preso spunto? Yamaha compresa) avrebbero avuto ben altro successo. Prima che la Grassi Madi in Italy cessasse di esistere (anni 90) i modelli principali erano il Professional 2000 e il Prestige ed entrambi, con sfumature diverse, sono tutt'oggi degli oggetti che presi in mano ti fan sentire la qualità costruttiva di allora, ben diversa da quella odierna. Ed il suono è sempre stato il suono Grassi.

Altri produttori ce ne sono... ma forse è meglio che tu vada a provare... qualsiasi cosa senza farti influenzare a prescindere dalla marca... e se puoi ti registri o ti fai consigliare live dal tuo maestro...
Fissa un tuo budget e prova prova prova...

zazarazà
16th May 2016, 14:36
[QUOTE=schu;294409]Ieri pomeriggio ero nella spiaggia libera a Pietra, tra bagni Pucci e cantiere, a rilassarmi e guardare le Frecce... :laughing:
senza sax per salutare le frecce, o 1 dei 10 acrobati avrebbe fatto kamikaze.

...mmhhh, data l'importanza dell'evento nelle zone in riva del mare c'era troppo casino per i miei gusti e ho preferito starmene nelle zone collinari, oltretutto in quella spiaggia di Pietra Ligure a ridosso dell'ex cantiere navale ci vanno di notte a pescare i munghilli, e pur con tutto il rispetto parlando proprio non fa me... saluti dai, e se ricapiti in zona fatti sentire...

schu
16th May 2016, 14:55
non sapevo nemmeno dell'evento a dir la verità... sono capitato per caso... non ho fatto il bagno, ho preferito oziare...
e non so nemmeno cosa siano i munghilli :laughing:

in quella spiaggia ci vado solo ogni tanto ed era la libera più comoda che avevo a portata... tutte le estati della mia infanzia le ho passate a Pietra...
ci ricapito volentieri più di una volta all'anno!

ti scrivo la prossima!