Visualizza Versione Completa : Sol diesis si blocca
Huey
4th October 2012, 22:45
Ho provato a cercare se esistesse già una risposta ma non l'ho trovata.
Ho un sax tenore Grassi Concertino (una schiffezza, ok, ma 20 anni fa non avevo modo di prendere altro :muro(((( )
L'ho molto suonato ed ultimamente mandato in manutenzione. Tra le cose che avevo segnalato c'era il fatto che il tampone del Sol# rimanesse chiuso o che si aprisse in ritardo rispetto al comando, insomma rimane "appiccicato" ai bordi del foro.
Il manutentore mi ha suggerito di inserire sotto il tampone, quando si ripone lo strumento, un foglio di carta velina ma non ha funzionato, continua a non aprirsi come dovrebbe.
Suggerimenti?
Grazie infinite.
Alex
ReedBreacker
4th October 2012, 22:49
Ci sono due scuole di pensiero:
Metti uno strato di borotalco fine fine fine sul tampone in modo da evitare che si chiuda e risolvi il problema a lungo termine.
Oppure
Pulisci con un cottonfioc il tampone da eventuale umidità residua e risolvi il problema per una settimana max
Comunque prima di tutto dovresti presentarti nella sezione presentazioni del forum
Huey
4th October 2012, 22:59
Si hai ragione, scusa, appena fatto, è che da tempo seguo il forum quasi non pensavo che fosse il primo mio post, ma comunque si, mancava la presentazione, scusa ancora.
Domani proverò con il borotalco, grazie mille, ti dirò ;-)
ReedBreacker
4th October 2012, 23:00
io non conosco il metodo preciso per metterlo sul tampone,ma se cerchi nel forum dovresti trovare parecchio a riguardo..
tzadik
4th October 2012, 23:11
Il tampone fa il suo dovere: garantisce che l'aria non esca, quando è a contatto con il camino.
Se il tampone è nuovo... il problema non è del tampone.
Può essere il tampone, quando lo strumento strumento rimane fermo un po'... ma se il problema si verifica anche mentre si suona, non è colpa del tampone.
Il meccanismo del G# (esclusi casi particolari: B&S e Keilwerth) funziona mediante l'azione di due molle, che lavorano a contrasto.
Se l'equilibrio tra le due molle non è "corretto" (...) va a finire che il tampone tende a rimanere attaccato.
LisaBee
4th October 2012, 23:16
bravo RB. Anch'io ho questo problema con il sol diesis, che mi fa dannare.
Il mio maestro mi aveva consigliato di mettere uno strato sottile di borotalco sulla cartina prima di passarla sotto il tampone. Effettivamente per un po' funziona, più a lungo rispetto al fatto di pulirlo con la cartina e basta, anche passandola regolarmente.
LisaBee
4th October 2012, 23:17
Quindi secondo te, tzadik, conviene che gli faccio dare anche una controllatina?
Lo ha sempre fatto, anche quando il sax era nuovo..non sempre, ma in alcuni periodi di più, forse quando suono più spesso..
StefanoSax
4th October 2012, 23:18
Lisa ma te lo fa "mentre" suoni?
paolo1960
4th October 2012, 23:19
Cambiare manutentore!!!! :lol: :lol:
LisaBee
4th October 2012, 23:19
Sì, proprio mentre suono, e infatti sembra che sto "sbagliando nota", invece è il tampone che è rimasto attaccato, una tortura..
LisaBee
4th October 2012, 23:20
e devo dire che ultimamente lo fa sempre più spesso, eppure l'ho fatto revisionare non molto tempo fa..
StefanoSax
4th October 2012, 23:23
Eh vabbè ma se lo fa mentre suoni fallo riparare.
A me lo fa tra una suonata e l'altra (e calcola che a volte può passare una settimana tra una suonata e l'altra). In quei casi comunque io lo "sblocco" manualmente prima di iniziare e poi suono.
tzadik
4th October 2012, 23:26
Non voglio fare l'antipatico... però non serve essere maestri per capire che il tampone funziona bene se rimane pulito.
Il borotalco assorbe l'umidità e alla lunga "consuma" pure la pelle del tampone perchè in un certo senso rovina il trattamento waterproof del tampone.
Se il problema è frequente... vuol dire che il problema non è nel tampone, ma nel meccanismo che lo tiene chiuso e che lo fa aprire: sono da controllare le due molle.
StefanoSax
4th October 2012, 23:30
Io non ci ho messo su niente (borotalco o simili) proprio per evitare danni.
E' un problema occasionale quindi quando succede, sblocco manualmente la chiave e dopodichè non mi dà più problemi per quella sessione.
Huey
4th October 2012, 23:30
Anche io lo sblocco manualmente prima di iniziare ma non cambia molto. Il manutentore si, lo cambierei anche ma oltre ad aver piena fiducia in lui, siamo a Belluno....uno solo c'è n'è che io sappia.
Per quanto riguarda le due molle ho tentato di "rivitalizzarle", di fare in modo che aumentassero la loro azione ma insomma continua a farlo ed è frustrante e ho la fortuna di suonarti praticamente ogni giorno.
Nulla dai, domani provo con il borotalco.
red
5th October 2012, 00:26
guarda non so com'è il meccanismo sul concertino, però ti riporto una mia esperienza su un soprano Michael: stessa chiave e stesso problema...sai cos'era? era quel pezzo di tubicino di gomma su cui poggia il meccanismo del sol# (è un casino farsi capire senza immagini) che si era invecchiato ed era diventato appiccicoso (tipo colloso, come succede molto spesso alla plastica degradata)...una passata di acetone sul tubicino e il difetto è sparito...vedi se il tuo tenore ha qualcosa di simile, magari è solo quello! ;)
Huey
5th October 2012, 06:18
Ho capito perfettamente a cosa ti riferisci ;-)
Sono le 6.15 e sono in bagno ma appena arrivo al lavoro controllo (si ho la fortuna di potermi portare i sax a lavoro e suonare anche lì) :-))))
Thanks, ti faccio sapere.
re minore
5th October 2012, 11:21
> ho la fortuna di potermi portare i sax a lavoro e suonare anche lì
Sei un politico eh? ;) :lol:
Il_dario
5th October 2012, 11:40
> ho la fortuna di potermi portare i sax a lavoro e suonare anche lì
Sei un politico eh? ;) :lol:
Se almeno suonassero il sax :ghigno:
red
5th October 2012, 14:18
:D bella Re!!
Huey
5th October 2012, 14:45
[quote="re minore":1s2bl0t9]
Se almeno suonassero il sax :ghigno:[/quote:1s2bl0t9]
In compenso quando li chiudi al fresco....cantano :yeah!)
Nous
29th October 2012, 14:12
Ho avuto lo stesso problema due settimane fa, tampone perfetto.
Il mio riparatore di fiducia in 8 secondi netti mi ha sistemato le molle, parlandomi oltretutto.
Mspecial
25th December 2012, 20:50
Vedo che è un vecchio post, e sicuramente avete già risolto il problema..... ;)
Altrimenti avrei suggerito io la soluzione di questo problema che affligge prima o poi un pò tutti. :zizizi))
........non sto scherzando. :cool:
ilcama
25th December 2012, 21:03
la vogliamo sapere... :lol:
Mspecial
26th December 2012, 00:26
la vogliamo sapere... :lol:
Allora non è ancora stato risolto? :shock:
La soluzione cercò di darla Selmer con la sua boccettina di polvere spray " No Stick " (che somiglia al talco ma non lo è) che è un rimedio momentaneo durante un concerto o esibizione , ma dopo qualche giorno torna come prima..... :zizizi))
La mia soluzione è duratura, e cioè dopo un anno che l'ho applicata funziona ancora perfettamente, e dimentichi che il sol# possa restare bloccato.
E' semplice dovete procurarvi della grafite in polvere spargerla sul solco del tampone che poggia sul caminetto ,e il problema è risolto.
La grafite ve la potete procurare da una matita , ma è un lavoraccio riuscire a renderla in polvere.
Io ho acquistato una boccettina di grafite in polvere che funziona con un beccuccio a soffietto ed è finissima.
Infatti è nata come "Antigrip" e si usa anche per sbloccare serrature.
L'ho acquistata su ebay.
Solo la grafite è riuscita a risolvere questo odioso problema in modo duraturo.
Questo vale anche se avete il do# basso attaccaticcio.
mario
26th December 2012, 00:57
Quoto ,e confermo che funziona ,lo faccio anch'io ,ma non è un lavoraccio polverizzare la grafite ,si gratta una matita (così ci fai anche la punta) sopra un pezzetto di carta abrasiva a grana fine tipo 400
Ilduca
5th January 2013, 20:54
Io la uso per altre applicazioni e la polverizzo grattando una mina sulla limetta per unghie metallica cosi' non lascia residui vetrosi rispetto alla carta abrasiva.
ModernBigBand
7th January 2013, 03:31
Non che sia una novità, della grafite ne parliamo da anni e più volte è stata suggerita in altri topic (sono io il detentore dei diritti :lol: ).
Più semplicemente basterebbe strofinare una matita su un pezzo di carta, creare uno strato "argenteo" e strofinarlo sul tampone (inserendo il pezzo di carta sotto il tampone, chiudendo il tampone ed estraendo lentamente il pezzo di carta).
Funziona bene e si evita di fare pasticci con la polvere...
AntonioDF
18th June 2014, 17:05
Cavolo io ora leggo questo post e sto fatto della grafite è una rivelazione! Mi serviva proprio, ho sti tamponi nuovi che sono molto appiccicosi!
tzadik
18th June 2014, 18:30
doh!
viewtopic.php?p=303971#p303971 (http://www.saxforum.it/forum/viewtopic.php?p=303971#p303971)
fcoltrane
18th June 2014, 19:08
ho preso una abitudine di la sciare una cartina sottile proprio su quella chiave .
la chiave non mi da più problemi .
unico inconveniente quando mi dimentico di levarla prima di suonare..........
asciugo sempre il sax sia il corpo sia il collo cosa che prima non facevo mai.
Mspecial
18th June 2014, 19:21
Con la grafite dimentichi il problema .
A me l'ha insegnato un riparatore 15 anni fa.
tzadik
18th June 2014, 21:01
ho preso una abitudine di la sciare una cartina sottile proprio su quella chiave .
la chiave non mi da più problemi .
unico inconveniente quando mi dimentico di levarla prima di suonare..........
asciugo sempre il sax sia il corpo sia il collo cosa che prima non facevo mai.Basta pulire bene il camino ogni volta che finisci di suonare...
Con il giusto tool... più o meno si impiegano dagli 8 ai 15 secondi.
Con la grafite dimentichi il problema .
A me l'ha insegnato un riparatore 15 anni fa.
Seriamente... cambia riparatore.
Così non ti perdi il divertimento di suonare uno strumento "complesso" come il sassofono. doh!
Mspecial
18th June 2014, 21:34
Grafite Forever :ghigno:
fcoltrane
18th June 2014, 21:59
a quale tool ti riferisci.
anche per la cartina ci vogliono circa 7 secondi hihihihihihi
Fiandri
4th July 2015, 16:25
Seriamente... cambia riparatore.
Così non ti perdi il divertimento di suonare uno strumento "complesso" come il sassofono. doh!
Intervengo tardi ma la questione mi interessa, perché i tamponi restano appiccicati anche sul mio Sequoia nuovo di zecca.
Il mio riparatore mi ha detto che non si tratta di un problema di molle, e che basta pulire i tamponi con un cotton fioc appena inumidito con alcol denaturato.
Quanto alle altre soluzioni, mentre lo capisco anch'io che il talco lascia sporchi i tamponi e il bordo dei camini, l'idea della grafite mi incuriosisce. Che controindicazioni ha la cosa, tzadik?
xelaris
14th July 2015, 01:31
Il meccanismo che chiude il Sol diesis e' abbastanza delicato e l'equilibrio delle molle e' importante...ma se il problema va' e viene considerate anche la vostra dieta (non ho letto alcun messaggio al riguardo) - provate a bere Coca Cola prima di suonare e fatemi sapere. Il Sol diesis appiccicoso era piu' frequente quando non mi lavavo i denti prima di suonare - non chiedetemi i meccanismi che portano particelle zuccherine (appiccicose) dalla bocca ai tamponi ma da quando mi lavo i denti prima di suonare questo problema e' diventato raro.
Pulire i tamponi con alcool si' - il borotalco? Mi ha sempre insospettito e non l'ho mai provato.
L'ultima volta che ho avuto il sol diesis appiccicoso era dovuto allo strato protettivo usato per proteggere i tamponi (sax e tamponi relativamente nuovi)....nel mio caso, dopo averlo pulito con alcool il problema peggiorava! Perche'? L'alcool in qualche modo ammorbidiva lo strato protettivo che quindi diventava ancora piu' appiccicoso...la soluzione? Ho rimosso completamente la chiave e dato una pulita molto energetica con alcool e gas liquido per accendini - ho strofinato in profondita' per rimuovere qualsiasi residuo tanto da rimuovere parzialmente la vernice rossastra del tampone (insomma sono andato sul drastico). Il tampone non mi da' piu' noie.
nikoironsax
14th July 2015, 06:46
Laviamoci i denti ragazzi...e non solo x non zozzare il sax...è importante...
algola
14th July 2015, 07:54
ho preso una abitudine di la sciare una cartina sottile proprio su quella chiave .
la chiave non mi da più problemi .
unico inconveniente quando mi dimentico di levarla prima di suonare..........
asciugo sempre il sax sia il corpo sia il collo cosa che prima non facevo mai.
ciao francesco, come lo asciughi?
tzadik
14th July 2015, 11:35
Usare questo, no eh? doh!
https://www.google.it/search?q=pad+dryer+bg&ie=utf-8&oe=utf-8&gws_rd=cr&ei=xNekVcuFOsK3eIjOttgM
fcoltrane
26th July 2015, 09:44
fazzoletto con nylon legato al centro ed alla fine del nylon un nodo ripetuto per creare peso.
fazzoletto più piccolo per il collo sempre con il nylon legato alla stessa maniera .
tzadik
26th July 2015, 18:30
https://www.google.it/search?q=bg+pad+dryer&ie=utf-8&oe=utf-8&gws_rd=cr&ei=DQu1VdqjI8ygsgGeupHoAg
Bronx
27th July 2015, 11:54
https://www.google.it/search?q=bg+pad+dryer&ie=utf-8&oe=utf-8&gws_rd=cr&ei=DQu1VdqjI8ygsgGeupHoAg
Confermo...
Uso il pad dryer della BG da anni e solo così ho risolto il problema: da un lato assorbe l'umidità del tampone (asportando quotidianamente anche l'eventuale sporcizia che altrimenti si accumulerebbe) e dall'altro, appoggiando leggermente il tampone al camino e trascinando via il tool, si ottiene una pulizia del bordo del camino.
Per la mia esperienza è l'unica cosa che, associata all'asciugatura interna di chiver e corpo dello strumento con gli altri tools della BG, funzioni veramente.
Alcuni usano i cotton-fioc per pulire il bordo del camino, ottenendo un risultato analogo: la cosa mi fa supporre che, ai fini dello specifico problema del sol diesis, possa essere più importante la pulizia del camino rispetto a quella del tampone.
Io in questo modo pulisco entrambi e lo faccio per tutte le chiavi che restano chiuse in posizione di riposo: è palloso ma richiede un paio di minuti al massimo (dipende da quanto ho suonato).
Poi lascio aperta la custodia per un pò di tempo in modo che la condensa residua evapori.
Bronx
27th July 2015, 12:00
Preciso che quanto da me suggerito ha, come presupposto, che lo strumento sia in piena efficienza e sia correttamente regolato (da un tecnico nel mio caso, visto che preferisco sia un professionista a metterci le mani), altrimenti le cause del problema vanno ricercate altrove...
piwysax
28th July 2015, 11:55
Concordo. Spesso capita che le meccaniche funzionino alla perfezione ma che il tampone rimanga incollato a causa di eccessiva umidità e presenza di sporcizia. I rimedi proposti da Bronx sono validissimi. Io, con un vecchio contralto che ho venduto qualche anno fa, avevo anche provato a mettere un velo di borotalco sul tampone, risolvendo il problema definitivamente.
Tommy
6th September 2015, 18:20
Può essere un problema alternativo al tampone???
ieri a casa ho avuto questo problema, del sol # che restava chiuso. Non è sicuramente il tampone, perché è duro come neppure il cuoio della sella di un cocchiere (chiude bene però). Toccavo un attimo la chiave e saltava su.
Oggi va tutto bene invece. Ho suonato due ore e non si è ripresentato.
Se riesco passo in settimana dal riparatore a farglielo vedere, ma non sempre ce la faccio con i tempi e sabato prossimo ho un concerto.
Problema della molla? Che dite?
algola
6th September 2015, 20:13
ieri ho aiutato un amico con questo problema del sol#.
il sax incriminato un nuovissimo roy-benson soprano... terribile è un aggettivo gratificante per questo soprano: tamponi di dubbia qualità, probabilmente non di pelle vera; molle che come smontavo le chiavi cadevano dallo strumento; sugheri idem, cadevano; viti, perni, etc.. tutto inchiodato... diciamo che il problema al sol# era il meno. tuttavia grazie ad una bella pulizia, una regolazione alle molle tra chiave e ritorno e tutto è tornato (diciamo iniziato) a funzionare come si deve.
Lindbergh_23
12th April 2016, 22:17
Buonasera, vorrei chiedervi un parere... ho il tampone del SI che rimane incollato (ritarda l'apertura), ho provato (su consiglio) un po' di borotalco e pare funzionare, però mi è stato detto che funzionerebbe meglio l'olio di limone (immagino olio essenziale), voi avete qualche informazione in merito? Grazie...
Roberto
Il_dario
12th April 2016, 23:26
Se guardi in giro nelle varie discussioni se ne parla parecchio, oltre che per il Si anche per tutte le chiavi che rimangono normalmente chiuse Sol# Do# , e io risultato é che tutti i rimedi sono buoni e nessuno é assoluto :wink:
Olio di limone non lo avevo mai sentito peró , olio di lino, olio di mandorle , olio e basta, borotalco benzina crema ....
Importante é tenere pulito il camino ed il tampone :wink:
tzadik
13th April 2016, 01:57
Buonasera, vorrei chiedervi un parere... ho il tampone del SI che rimane incollato (ritarda l'apertura), ho provato (su consiglio) un po' di borotalco e pare funzionare, però mi è stato detto che funzionerebbe meglio l'olio di limone (immagino olio essenziale), voi avete qualche informazione in merito? Grazie...Sicuro che non sia la molla da tirare? :studio:
Lindbergh_23
13th April 2016, 05:28
Ciao e grazie, non credo perchè è completamente revisionato ad eccezione proprio della sostituzione tamponi...
Lindbergh_23
13th April 2016, 05:35
Grazie per la risposta...il consiglio viene da un riparatore, sostiene che il borotalco sarebbe da evitare, l'olio di limone sarebbe indicato...sono un maniaco della pulizia, ma sono anche un neofita e quindi più che pulirlo con i sistemi tradizionali non saprei come fare, tieni presente che, come dicevo, è stato revisionato a Giugno 2015 ad eccezione proprio dei tamponi ma è stato suonato anche poco prima che lo comprassi, e poi stiamo parlando di uno Jupiter da studio, suona bene, lo tengo appunto da maniaco, ma probabilmente la meccanica è quella che è... hai qualche consiglio per la pulizia? Grazie ancora...
globe81
13th April 2016, 10:31
Secondo me la cosa più semplice è portarlo dal riparatore che ti ha detto questo e fargli cambiare il solo tampone del si mettendoti uno waterproof, piccola spesa tanta resa......
Lindbergh_23
13th April 2016, 10:44
Si infatti ho già contattato il mio riparatore e, come dici, ha consigliato la sostituzione del singolo tampone... essendo un neofita volevo sapere da voi se le soluzioni (temporanee?) fossero adatte... grazie ancora, siete molti gentili.
algola
13th April 2016, 11:08
Si infatti ho già contattato il mio riparatore e, come dici, ha consigliato la sostituzione del singolo tampone... essendo un neofita volevo sapere da voi se le soluzioni (temporanee?) fossero adatte... grazie ancora, siete molti gentili.
ma guarda, dalla mia esperienza non è quasi mai colpa del tampone ma del camino che si sporca e appiccica.
prova a pulire il camino con dell'alcol e dell'ovatta e vedi cosa succede. E' una prova banale... ovvio mai risolutiva.
un saluto.
Lindbergh_23
13th April 2016, 11:26
Ok, provo anche questa sicuramente, anche se come dicevo a Giugno 2015 è stato smontato completamente e revisionato... grazie, ogni consiglio è prezioso.
algola
13th April 2016, 11:34
Ok, provo anche questa sicuramente, anche se come dicevo a Giugno 2015 è stato smontato completamente e revisionato... grazie, ogni consiglio è prezioso.
io ho ritamponato un clarinetto luglio 2015.
il proprietario lamenta che i tamponi si incollano... l'ho rivisto e pulendo solo gli spigoli dei fori non si incolla più nulla...spesso dipende da cosa mangi e bevi prima di suonare e dove viene conservato lo strumento.
Lindbergh_23
13th April 2016, 11:43
Caspita! Anche su questo sono un maniaco, non suono dopo mangiato e comunque mi "igienizzo" prima, finito di suonare pulisco sempre dentro e fuori bocchino, chiver e sax, addirittura lavo con acqua tiepida il bocchino una volta la settimana e il chiver (fecendo molta attenzione) una volta al mese... però ci sta tutto, e seguirò i vostri consigli, al limite una ritamponatura non mi rovinerà di sicuro, la speranza è che non sia seguita a ruota da altre...
tzadik
13th April 2016, 11:58
Se un riparatore ti consiglia di usare olii e polverine magiche, io diffiderei "parzialmente" della sua professionalità.
A me, mai nessun riparatore ha consigliato di usare in maniera frequente e ricorsiva olii e polverine magiche... a meno che non abbia usato tamponi cinesi (per esempio).
Generalmente se i tamponi sono nuovi, i camini puliti e continui ad avere il problema... non è colpa del tampone (che fa il suo mestiere, garantendo la tenuta) ma è un problema è nelle molle.
O nella messa a punto generale dello strumento e quindi anche (ma non solo) nelle molle
Bronx
13th April 2016, 12:33
:zizizi:
Lindbergh_23
13th April 2016, 14:22
ad onor del vero il "mio" riparatore dice di cambiare il tampone... un altro, e come soluzione temporanea per suonare immagino, ha proposto tale soluzione... io mi sono limitato nella presentazione e chiedo scusa, diciamo che tra l'acquisto del sax (usato), la revisione etc. ho speso il mio budget di partenza, il problema si è presentato solo da poco tempo, vorrei acquistare un sax "superiore" e tenere questo per lo studio, per raccimolare la somma ho da dare il classico colpo al cerchio e alla botte.... del resto se è solo un tampone, come dicevate anche voi, si cambia questo (ripeto, ma è un giudizio "logico", la messa a punto, anche delle molle è stata fatta bene)... insomma, immagino capiate i problemi (anche economici e di orttimizazone) di chi come me inizia e magari ha un obiettivo verso uno strumento (anche tenore) di fascia più alta, con i tempi e modi necessari... seguendo il Forum si impara molto, grazie ancora.
Bronx
13th April 2016, 15:50
Se devo riferire la mia diretta esperienza, non di tecnico ma di semplice utilizzatore, il problema da te sollevato può riguardare anche strumenti di fascia alta, a testimonianza del fatto che la soluzione risiede altrove rispetto alla qualità dello strumento.
Secondo me si deve distinguere tra interventi legati all'emergenza del momento (grafite, borotalco, etc.) al fine di far funzionare lo strumento nell'immediato e in assenza di un tecnico, da quelli che risolvono il problema dal punto di vista strutturale avendo a riguardo l'equilibrio complessivo dello strumento.
Una volta fatto (peraltro periodicamente) questo, la semplice asciugatura/pulizia di tampone e bordo del camino (più del secondo che del primo) diviene fondamentale. Non solo per il sol diesis (che comunque è il pezzo che spesso manifesta in modo più antipatico il problema), ma anche per le altre chiavi che restano chiuse in posizione di riposo.
My two cents...
fcoltrane
13th April 2016, 18:36
posso aggiungere che oltre ad asciugare l'intero strumento oggi utilizza dei piccoli pezzetti di carta (tipo carta molto sottile ) e quando ripongo il sax in custodia inserisco il piccolo foglietto tra il camino ed il tampone.
a volte mi capita di dimenticare di toglierlo :laughing: con un effetto singolare sul suono
globe81
13th April 2016, 19:46
Concordo con algola nel pulire il bordo del camino in primis e nel caso di non riuscita la sostituzione del pad. Se si utilizzano buoni tamponi sicuramente si ha una longevità maggiore. Come cartine da usare per tenere separato il pad dal camino vanno benissimo le cartine delle sigarette.
Lindbergh_23
14th April 2016, 08:31
OK, quindi per pulire i camini è sufficiente dose moderata di alcol e ovatta, e tenere separati i pad dai camini con le cartine di sigaretta?
Nico
14th April 2016, 08:43
ciao a tutti, per quanto mi riguarda il sol diesis e anche altre chiusure, vedi do# basso....da quando uso il paul mauriat con i grani ritirati nn mi succede più....
Lindbergh_23
14th April 2016, 10:50
ciao a tutti, per quanto mi riguarda il sol diesis e anche altre chiusure, vedi do# basso....da quando uso il paul mauriat con i grani ritirati nn mi succede più....
Ciao Nico, perdona l'ignoranza, ma cosa sono i "grani ritirati"? Il suono dei Paul Mauriat mi piacciono molto...
Bronx
14th April 2016, 11:25
http://saxforum.it/forum/showthread.php?2469-rolled-tone-holes-grani-rigirati&highlight=rolled+tone+holes :wink:
algola
14th April 2016, 13:09
certo nico... ma i grani rigirati hanno anche un altro lato della medaglia. se il sax accidentalmente prende una botta, ad esempio, ai paracolpi e il camino ti si rientra un poco, il sax difficilmente tornerà a chiudere come prima... con il camino "tradizionale" invece si sistema la botta e si rettifica il camino.
una delle prossime prove saranno questi mauriat!!!
zazarazà
14th April 2016, 13:20
...io il Mauriat di Nico l'ho provato e posso dire che suona veramente bene, unici nei rispetto ai miei fidati Yamaha sono le chiavi palmari sx posizionate più in alto e l'appoggio per il pollice dx poco ergonomico, però per il resto è un gran bel sax con un vocione impressionante... se poi dovesse disgraziatamente cadere e riportare un danno ad un camino rigirato beh, si toglie per intero il camino praticando un foro con una fresa a tazza e si salda un camino nuovo, lavoraccio ma comunque risultato funzionale... saluti dai...
Nico
14th April 2016, 13:23
ma io non la vedo così complicata...i sax sono in metallo ...e molto difficile che prendimi colpo proprio lì...scusa ma i coon hanno i grani rigirati...
e sono durati anni e anni...e poi a tutto ce rimedio ...
ciao
algola
14th April 2016, 13:27
ma io non la vedo così complicata...i sax sono in metallo ...e molto difficile che prendimi colpo proprio lì...scusa ma i coon hanno i grani rigirati...
e sono durati anni e anni...e poi a tutto ce rimedio ...
ciao
i grani rigirati hanno dei grossi vantaggi e qualche svantaggio, ecco volevo solo sottolineare questo.
sul fatto che a tutto ci sia rimedio lo penso anche io ;)
fcoltrane
14th April 2016, 13:38
OK, quindi per pulire i camini è sufficiente dose moderata di alcol e ovatta, e tenere separati i pad dai camini con le cartine di sigaretta?
l'ovatta se perde piccolissimi frammenti non è indicata per una operazione di pulizia.
più conveniente utilizzare altri materiali (pelle di daino o simili per la pulizia dei tamponi e dei camini)
schu
14th April 2016, 14:25
tornando IT mi avete fatto sorgere un dubbio...
ma voi quando parlate di alcool vi riferite al classico alcool etilico - quello rosa?
il dubbio viene dal fatto che lo trovo piuttosto aggressivo, in particolar modo finendo a contatto coi tamponi. non secca la pelle dei tamponi?
non va meglio l'alcool isopropilico? meno aggressivo, più volatile ma altrettanto sgrassante?
cerco di prevenire l'appiccicosità pulendo costantemente a secco lo strumento soprattutto quando non posso lavarmi i denti prima di suonare e ho da poco mangiato (prima di un live...)
in ogni caso mi verrebbe da usare semplice acqua per la pulizia e poi creme / oli vari per la salute dei tamponi.
fcoltrane
14th April 2016, 14:34
l'alcol sui tamponi non lo utilizzo
algola
14th April 2016, 14:52
l'alcool isopropilico è sicuramente meglio... da tenere in casa!!!
globe81
14th April 2016, 20:20
Non ricordo dove l'avevo visto ma io per pulire il camino non uso prodotti ma della carta stagnola che accartoccio un po e la passo sull'intero camino.
fab_b
17th April 2016, 14:50
Allego la mia esperienza.
Ho appena fatto montare dei tamponi impermeabili che dovrebbero resistere molto di più all'usura del tempo ma rimangono sporchi, dopo che passo lo straccio per pulire ogni volta che suono pongo una cartina tra sol diesis e do diesis.
è solo questione di abitudine, ricordarsi di mettere e togliere. non ho avuto controindicazioni con la colla della cartina che non ho voglia di togliere
Novecento
3rd August 2016, 11:49
Io in passato ho avuto lo stesso problema.
Nel mio caso era la molla.
Ivan Meyer
3rd August 2016, 14:41
http://www.lojadomecanico.com.br/imagens/32/250/3464/Grafite-Em-Po-25g-vonder-5199000025-5.JPG
Utilizzare polvere di grafite
sonnyrollins
3rd August 2016, 20:57
Se almeno suonassero il sax :ghigno:
Lascia perdere , guarda Clinton !
Il_dario
3rd August 2016, 21:08
:laughing: non ne perdi una !!!! :wink:
piero
18th April 2017, 10:28
riguardo al bg pad driver, che ho acquistato e di cui son soddisfatto, mi chiedo se é possibile lasciarlo in sede del del sol# per toglierlo solo quando devo suonare.
Il maestro lo sconsiglia perché dice che c'é il rischio che allenti la tensione delle molle o che possa dar problemi al sughero, io preferirei lasciarcelo perché in effetti dopo un periodo piú lungo in cui rimane in sede non sento piú quel "rumore" tipico di appiccicaticcio che invece sento quando lo passo per pulire e basta.. in pratica tenendolo in sede assorbe tutto e il meccanismo del sol # lavora alla perfezione.
fcoltrane
18th April 2017, 11:17
un amico professionista che fa un utilizzo intensivo del sax fa esattamente quello che hai indicato (e non solo su quella chiave ..quando finisce di suonare ne inserisce
diversi, il materiale utilizzato sembra pelle di daino)
io utilizzo una cartina solo su quella chiave dopo aver asciugato il sax.
in entrambi i casi non sono sorti problemi in relazione sia alle molle sia al sughero.
Marcus
18th April 2017, 12:20
Non credo che uno spessore così fine possa infciare molle o altro....direi proprio che lo escludo.
Io ogni tanto ci metto un po' di borotalco (a sax asciutto).....poi un bella soffiata ...e per qualche mese il problema è risolto...
Quantità minima....spolvero appena un biglietto da visita (ma proprio poco) lo metto sotto il tampone e chiudo ...spetto 10 secondi...poi soffio via
zazarazà
18th April 2017, 13:25
...io in alternativa al borotalco uso la polvere di grafite e ne stendo un lieve velo con un cottonfioc... generalmente ripeto l'operazione ogni 4-6 mesi...
piero
18th April 2017, 15:18
ok, buono a sapersi.. in effetti mi incuriosisce la grafite; una volta applicata se in seguito si fa una normale asciugatura col BG o con un panno non viene via? O una volta applicata la grafite si evita di fare la pulizia?
algola
18th April 2017, 16:18
la grafite sporca... anche se effettivamente sarebbe proprio quello che serve
zazarazà
18th April 2017, 18:43
ok, buono a sapersi.. in effetti mi incuriosisce la grafite; una volta applicata se in seguito si fa una normale asciugatura col BG o con un panno non viene via? O una volta applicata la grafite si evita di fare la pulizia?
...io ne applico veramente poca poca e tolgo giusto l'eccedenza con un fazzoletto di carta... successivamente gli unici tamponi che asciugo sono quelli normalmente chiusi... al problema di incollaggio dei tamponi si può anche provvedere non riponendo lo strumento nella custodia e così facendo i tamponi asciugano più in fretta e assorbono meno umidità... i miei sax quando non li uso sono sempre sul loro supporto a godersi l'aria libera...
saluti dai... z'...
algola
18th April 2017, 19:51
...io ne applico veramente poca poca e tolgo giusto l'eccedenza con un fazzoletto di carta... successivamente gli unici tamponi che asciugo sono quelli normalmente chiusi... al problema di incollaggio dei tamponi si può anche provvedere non riponendo lo strumento nella custodia e così facendo i tamponi asciugano più in fretta e assorbono meno umidità... i miei sax quando non li uso sono sempre sul loro supporto a godersi l'aria libera...
saluti dai... z'...
yeah man!!!!
fcoltrane
18th April 2017, 20:01
sono diverse scuole di pensiero.
preferisco non aggiungere nulla sul tampone perchè alla lunga il tampone si rovina.
il borotalco misto all'umidità alla polvere crea una fastidiosa poltiglia ed analogo discorso per la grafite (o altre sostanze)
oltre a creare dei problemi al tampone che è idrorepellente .
è vero però che molti sassofonisti utilizzano questi metodi con risultati soddisfacenti.
ScalaQuaranta
2nd April 2018, 10:48
Lascia perdere , guarda Clinton !
senza andare tanto lontano... in casa nostra abbiamo roberto maroni
gil68
2nd April 2018, 20:47
No. Hai sbagliato, mi sa. Maroni suona l'Hammond...
ScalaQuaranta
6th April 2018, 20:32
È polistrumentista, suona anche il sax, lo so per certo. Tra l'altro suona in una band che ha un groove niente male
Mikess
18th February 2019, 20:48
Seguite il mio consiglio e non vi pentirete: per non avere mai problemi sulle 11 chiavi che spesso rimangono attaccate neii sassofoni fate così: ritagliate col taglierino su misura delle zeppoline di spugna dura che troverete in qualsiasi negozio di porte e infissi (strisce adesive doppie di circa cm 4x4) e le applicate tra la meccanica ed il piattello tutte le volte che riponete lo strumento nella custodia noterete facilmente dove e come posizionarli perchè noterete il piattello bloccato morbidamente in modo aperto. La spugna dura è perfetta perchè non altera in nessun modo la meccanica lasciando anche un leggerissimo gioco di tolleranza senza mandare in sofferenza la meccanica. Visto che i tamponi in questo modo non rimarranno chiusi e si asciugheranno naturalmente, quando riprenderete di nuovo lo strumento sarà perfettamente pronto con i tamponi reattivi e perfetti, naturalmente non dimenticate di rimuovere tutte le spugnette prima di suonare, contate sempre la quantità e conservatele nella custodia. Facile e per niente costoso! E' in assoluto il miglior metodo e anche il più veloce! il borotalco, la grafite l'alcool ecc. non sono duraturi e il problema lo avrete sempre prima o poi. Io additittura ho siglato tutte le zeppoline (G#-C#-D-D#-F-F#Eb ecc.) con una penna metallica paint maker (la trovate nei negozi di colori bricolage ecc.) così vi segnate a quale chiave appartengono così per applicarle tutte impiegherete circa 20 secondi. Sono anche molto belli da vedere perchè sembrano oggetti accessori per il sax. Un amico sassofonista mi ha chiesto dove si comprano.. visto che non si comprano, ne ho preparate una cinquantina di tutte le misure e le ho regalate per il suo compleanno e, a sua volta, le fa usare a tutti i suoi allievi e mai nessuno di loro si è mai più lamentato. A tal proposito tempo fa notai su qualche sito non italiano che qualcuno hvende una cosa simile ma soltanto due pezzi legati da un elastico (per il do diesis grave ed il re diesis grave quindi per i soli tre tamponi g#c#d#) colorati e ben sagomati ma costano intorno alle 20 euro più la spedizione, con 30 euro ne fabbricherei almeno 300 in grado di soddisfare una buona fetta di sassofonisti di questo forum. Provateci, non rimarrete delusi e i tamponi che si attaccano saranno un lontanissimo ricordo.
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