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Visualizza Versione Completa : Dubbio sull'intonazione



luigirocco86
29th December 2011, 21:32
Ragazzi come sempre vi tengo aggiornati sui miei progressi e sui miei dubbi.
Ve lo espongo. Il mio dubbio riguarda l'intonazione, precisamente oggi ho suonato con l'accordatore e ho notato che il modo che avevo di suonare portava le note ad essere leggermente crescenti. Ora la domanda è: può essere un problema dovuto al fatto che ho spinto il bocchino troppo in avanti o può essere che sono io che mordo troppo?
So che mi direte che ci vuole uno che mi veda, che mi segua, ma ognuno ha i suoi impegni, ognuno sa se può o non può andare dal maestro e soprattutto in questo periodo non credo di trovare nessuno.
Detto questo, quindi, che non c'è nessuno per ora che possa seguirmi, c'è un modo universale per capire di quanto infilare il bocchino? almeno una volta posizionato a dovere, se la nota dovesse essere ancora crescente saprei che sono io......

Comunque ho fatto delle prove mettendo il bocchino fino in fondo e tenendo il labbro rilassato al massimo e mettendo il bocchino un po più fuori e mordendo leggermente. Nel primo caso il suono è più aperto, però è come se sfiatasse un pochino. Nel secondo caso è un po più chiuso, come se fosse un po sordo, però lo gestisco meglio, è più deciso, aggressivo.....

So che un aiuto telematico è difficile soprattutto per queste cose, ma se qualcuno riuscisse a darmi una mano sarei contento.. :D :D .
Grazie

FrankSax
29th December 2011, 21:36
Ciao ....

Le note sono crescenti su tutta l'estensione dello strumento o solo in alto o in basso ??

Frank

luigirocco86
29th December 2011, 21:54
Su tutto lo strumento, anche se quelle in alto crescono di più...

luigirocco86
29th December 2011, 21:54
In alto nel senso sull'ottava alta...

blacksax
29th December 2011, 22:02
Sull'ottava alta è normale che crescano di più, naturalmente bisogna vedere come tieni il bocchino. Stare più indietro o più avanti con i denti, tenere il labbro inferiore più o meno rilassato, in una posizione piuttosto che un'altra, sono cose che influiscono molto sull'intonazione. L'intonazione è importante, ma se sei solo agli inizi, io non ci darei molta importanza (per adesso almeno).

luigirocco86
29th December 2011, 22:05
Lo so è solo che non vorrei prendere subito delle abitudini sbagliate, e quindi mi ci fisso molto sull'intonazione......quindi quando passo dall'ottava bassa a quella alta devo muovermi con l'imboccatura, cioè devo assumere un'imboccatura dinamica, o la posizione deve rimanere la stessa per le due ottave?

re minore
29th December 2011, 22:11
Se sono tutte crescenti e' il becco posizionato troppo in dentro. Tiralo fuori un po', e se risluta lento mettici un pezzo di teflo. O anche di carta, che va bene lo stesso.

Che sax hai? Bisogna vedere quanto e' intonato... con l'esperienza riesci a far suonare bene anche un sax stonato, ma se sei alle prime armi un sax con pecche di intonazione e' molto difficle da domare.

luigirocco86
29th December 2011, 22:21
Il sax è un amati super classic (alto), a me sembra abbastanza intonato suonando accordatore alla mano, il problema è che non so quale delle due soluzioni per intonarlo è quella giusta; devo essere io a intonarlo pressando un po col labbro o se la mia imboccatura è giusta e quindi è solo questione di posizione del bocchino....mah....quasi quasi vi faccio dei sample e li metto nella sezione "i nostri file"

blacksax
29th December 2011, 22:25
Non è che ci si debba muovere più tanto con la bocca passando da un'ottava all'altra. Il consiglio che ti do è di restare più rilassato con le labbra nell'ottava alta. Come dice re minore, bisogna anche vedere che sax hai, se è intonato o meno. Poi ogni sax ha le sue pecche, un sax può essere intonato su determinate note e più stonato su altre, quindi se sei alle prime armi non riesci a capire se sei tu che fai le note stonate oppure è il sax.

blacksax
29th December 2011, 22:31
Prova a intonare il sassofono su una nota. Ad esempio fa# basso. Se cala inserisci di più il bocchino, se cresce tira fuori un po' il bocchino. Poi prova a fare fa# alto e vedi se è intonato. Se cresce in modo esagerato vuol dire che sei tu che premi troppo col labbro inferiore e quindi prova a far "calare" la nota solo con l'utilizzo della bocca, senza tirare fuori il bocchino.

luigirocco86
29th December 2011, 22:43
Ok ci proverò.....anche se il dubbio mi rimane, nel senso quel fa# basso lo posso intonare o mettendo il bocchino più dentro e stando rilassatissimo con le labbra o estraendo un po il becco e premendo leggermente col labbro....è questo che mi affligge....qual'è la pressione perfetta da esercitare??.....io credo che sia anche un po a gusto personale o no??

blacksax
29th December 2011, 22:50
Difficile dire quanta pressione ci voglia, tutto dipende dal bocchino, dall'ancia. E' per questo che sarebbe utile il supporto di un insegnante per i primi passi, giusto per acquisire fin da subito l'impostazione corretta.

ModernBigBand
29th December 2011, 22:55
Non va affatto "a gusto personale", la pressione del labbro deve essere quella che ti consente di suonare senza perdere aria dai lati della bocca e al contempo senza stringere eccessivamente.
Prima di verificare l'intonazione, riscalda lo strumento, fai un po' di scale o suoni lunghi per qualche minuto, dopodiché suona un FA# con il portavoce (quello del 5° rigo) avendo cura di mantenere un'impostazione rilassata. Se sei crescente tira leggermente fuori il bocchino e ricontrolla l'intonazione, se sei calante fai il contrario (ovvero inserisci un po' di più il bocchino sul chiver).
Se sei intonato sul FA#, dovresti teoricamente essere leggermente crescente sugli acuti e leggermente calante sulle note gravi, cose che si correggono anche con lo sviluppo dell'orecchio. Ma non hai un maestro che possa insegnarti almeno le basi?

luigirocco86
30th December 2011, 12:04
Purtroppo ancora non vado da un maestro.....comunque provo a fare come mi state consigliando

bobby
30th December 2011, 12:58
Scusa, non vai da un maestro, e va bbe! Ma come fai a essere sicuro di essere crescente o calante o intonato? Magari a te, da neofita puo sembrare che.. e invece non lo e'! Hai un accordatore sula quale basarti per dire "Questo fa# alto e' a posto, e quello dell'ottava sotto cala?" Di quanto cala? Allora li provi a vedere se hai mollato troppo di labbro quando hai fatto il salto di ottava. Poi ti fai delle belle scale e vedi come ti risponde l'accordatore. Questa e' la priam cosa da fare per "accordare" lo strumento
Non ho visto che sax hai sappi solo che se hai un tenore e suoni un SOL l'accordatore ti rispondera' FA, e se hai un contralto e suoni un SOL ti rispondera Sib
Una volta che sei centrato su quella nota guarda come cambiano le alte (di quanto si discostano dal centro d'intonazione) le altre. E' matematicamente impossibile, credo risucire a stare esattamente fermo al centro, un minimo di oscillazione c'e e' la sente l'accordatore, difficilmente l'orecchio umano. Se e' prorpio tanto fuori la sente anche l'orecchio umano, dal i capisci dove come e quanto sei calante.
Ma senza un insegnante che dica come e cosa devi fare a seconda della nota che stai suonanado... andrai semrpe a tentativi.
Fallo, suonare suoni, pero' se non hai acquisito la tecnica sarai sempre calante/crescente, e la tecnica non la impari da natale a santo stefano

luigirocco86
30th December 2011, 13:48
Certo che uso l'accordatore per vedere se sono intonato, il problema era capire per quale motivo ero crescente o calante.....già aver capito che di solito le acute sono leggermente crescenti mentre le basse sono calanti mi è stato di aiuto perchè ho capito cosa migliorare.
Per quanto riguarda il maestro sono d'accordo che l'utilità di averne uno è indiscutibile,ma ho suonato la chitarra da autodidatta per anni e me la cavo bene, ho preso lezioni di armonia quindi di musica più o meno me ne intendo.....quindi ora ho deciso che finchè posso farne a meno (perchè ho altri impegni lavorativi) ne farò a meno.....so che ci metterò più tempo, e sarà più difficile, ma non potendo andare che devo fare, non suonare????? No, allora suono anche senza maestro..

ModernBigBand
30th December 2011, 14:25
quindi ora ho deciso che finchè posso farne a meno (perchè ho altri impegni lavorativi) ne farò a meno.....

Paradossalmente è in questo momento che non puoi fare a meno del maestro. Ci sono alcuni strumenti che possono essere suonati anche con una tecnica piuttosto rozza e rudimentale, ma il saxofono sicuramente non è tra questi.
Per assurdo, puoi anche imparare da solo a strimpellare il pianoforte o la chitarra perché sono strumenti che prevedono movimenti obbligati, lo sviluppo di una tecnica corretta può in qualche modo "attendere" tempi migliori (puoi anche avere le mani di legno ma il Beyer bene o male riesci anche a farlo, i problemi vengono dopo quando l'agilità e la tecnica del tocco diventano determinanti).
Per il saxofono è tutto l'inverso...imparare da zero senza l'aiuto di un maestro ti mette nella peggiore condizione possibile: fare almeno un periodo (anche breve) di lezioni ti consente innanzitutto di eliminare tutti quegli errori che inevitabilmente commetti e soprattutto ti permette di avere una certa coscienza di quello che fai.
Quando hai una base minima su cui lavorare poi è solo una questione di impegno, ma se non elimini alla radice i difetti che per forza di cose hai, rischi di non fare alcun progresso.

blacksax
30th December 2011, 14:28
Rileggendo il post ho letto la tua frase "Lo so è solo che non vorrei prendere subito delle abitudini sbagliate, e quindi mi ci fisso molto sull'intonazione". Secondo me l'impostazione corretta non è detto che influisca direttamente sull'intonazione. Anzi, potresti avere un'impostazione scorretta e essere intonato, come potresti avere un'impostazione corretta ed essere stonato. Quindi l'intonazione non è un parametro ufficiale per dire se la posizione adottata è corretta o meno.

luigirocco86
30th December 2011, 14:41
Lo so che soprattutto in questo momento servirebbe un maestro, ma rinnovo la mia domanda: che devo fare non suonare??? naturalmente è retorica, non riesco a riporre il sax e dire, quando avrò tempo per andare dal maestro allora riprenderò il sax in mano.....ora non posso andarci, ma suono lo stesso e se ho dubbi chiedo a voi più esperti; poi quando riuscirò a prendere lezioni so che soffrirò per cambiare tutte le abitudini sbagliate che ho preso in questo momento, ma sarà un sacrificio che affronterò positivamente perchè fino a quel giorno mi sarò divertito a strimpellare per fatti miei.
Non devo fare il professionista, voglio solo suonare uno strumento che ho sempre amato, tutto qui.
Comunque metto un file nella sezione adatta in cui ho strimpellato due note ...fatemi sapere... ;)

blacksax
30th December 2011, 14:44
Magari carica un video dove viene ripreso l'accordatore, fai lentamente la scala dal do basso al do col portavoce e noi ti diciamo se le "stonature" sono fisiologiche o meno. :smile: altrimenti è difficile fare consulenza via internet.. :lol:

bobby
30th December 2011, 14:50
NO, non e chenon devi suonare, io ho suonato ( o melgio, ho emesso dei suoni che in sequenza formavano delle melodie di canzoni) per due mesi prima di andare da un maestro. Ma era suoni che a me paraevano gia buoni, dopo che sono stato impostato il suono e' cambiato. Ora a distanza di oltre un anno il suono e' un suono da sax! Anchese il mio sax molti dicono sia una cinesata "Grassi AS 200 Pro". Guarda caso pero quando lo suonavo io all'inizio aveva un suono ehmm.... quando lo suoanva uno che era capace suonava in un altro modo, ora anhcnhe con me suona da sax!

bobby
30th December 2011, 14:54
Pero' gli eventuali errori e' megli ocorreggerli subito (dopo e' molto piu difficle togliere un'abitudine acquistita) e come vedi gia dal tuo titolo si capisce che non sei sicuro perche dici "Dubbi sull'intonazione". Quindi non andare per tentativi, metti da parte 4 soldi e fatti 7/8 lezioni, anche una ogni 15 giorni, tanto per essere sgrossato. Un qualsiasi buon insegnante e ripeto buon insegnante, te ne dara' del lavoro da fare in 8 lezioni a 15 gg l'una fanno 4 mesi! poi potrai cominciare a dire, "ora sto iniazndo a suonare".
Per cominciare puoi cercare su internet (youtube) uan serie di video (quelli di Jerry Bergonzi sono molto esplicativi) oltre a guardarti quelli di un altro furumista Tommaso Vivaldi. Cerca il suo post sul corso on line e trovi i link

luigirocco86
30th December 2011, 15:04
Scusate la domanda off topic, ma perchè ci sono alcuni, tra cui questo che però è uno sconosciuto, che imboccano lateralmente?
http://www.youtube.com/watch?NR=1&featu ... Ul8zdyEyTA (http://www.youtube.com/watch?NR=1&feature=endscreen&v=NUl8zdyEyTA)

blacksax
30th December 2011, 15:10
Ci sono vari tipi di imboccature, chi un po' di traverso, chi col labbro non "girato", chi più dentro, chi più fuori. Diciamo che quella tradizionale è quella col labbro inferiore che copre i denti inferiori e si tiene il bocchino al centro della bocca.

Filippo Parisi
30th December 2011, 16:12
Scusa ma.......senza offesa, ma davvero davvero ti consiglio di aspettare......

[youtube3:2jrorwu7]http://www.youtube.com/embed/Y9VG4LfiMGE[/youtube3:2jrorwu7]

:D

luigirocco86
30th December 2011, 17:15
Dici tu per non fare quella fine??? ahahah
Questo video lo vedo spesso e leggo molte critiche, che posso anche condividere, ma dopo 10 giorni non credo che si possa fare di meglio, maestro o non....

Filippo Parisi
30th December 2011, 17:22
Beh è che dopo 10 giorni tutto si dovrebbe fare meno che cercare di suonare questo pezzo. Immagino quanto tempo letteralmente perso da dedicare invece alle note lunghe .......

luigirocco86
30th December 2011, 17:31
beh, in effetti....questo è vero....anche se succede anche a me che dopo un po di note lunghe e scale mi viene la voglia di suonare qualcosa ;)